Dopo il lungo, tradizionale riposo invernale, in Scandinavia è iniziata la stagione dei grandi rientri.
Proprio mercoledì sera si è rivisto in pista Nuncio, l’americano di Stefan “Tarzan” Melander che molti ricordano per una fantastica quanto sfortunata prestazione nell’edizione dello scorso anno dell’Elitlopp.
Per quel che riguarda il “Lotteria” Fabrice Souloy è l’allenatore campione in carica visto che lo scorso anno porto con successo in Italia la svedese Vincennes. In realtà per l’allenatore francese quello di dodici mesi or sono è stato il terzo successo nella classicissima partenopea visto che aveva iscritto il suo nome nell’albo d’oro altre due volte e con cavalli italiani: Exploit Caf nel 2007 e Gambling Bi nel 2008.
L’incidente della scorsa settimana ha tolto a un napoletano come Roberto Vecchione la gioia e la soddisfazione di partecipare all’ennesimo “Lotteria” della sua lunga e meravigliosa carriera.
Il Trofeo Gianni Campili, fin dal 1990, anno in cui fu disputata la prima edizione, intitolata all’indimenticato capo redattore del Mattino che aveva la passione delle corse al trotto, ha rappresentato la prova di preparazione al G.P. Lotteria, la corsa dei sogni per ogni napoletano appassionato di trotto.
“Nomen Omen” direbbero i latini… Nel segno di papà Varenne sarà infatti quella di Rue Varenne Dany la sfida partenopea al Lotteria 2016. Il portacolori della napoletanissima scuderia Esposito ha infatti vinto in maniera assai netta il tradizionale Premio Giulio Campili che assegna di diritto una wild card per la partecipazione alla grande corsa della prima domenica di maggio.