Chiamatelo figliol prodigo se volete, ma l’annunciato ritorno ad Agnano di Moses Rob ha molto di più del tentativo romantico. Il portacolori della napoletanissima scuderia Sole Che Sorgi ha vissuto un autunno-inverno da grande protagonista della scena del trotto europeo.
Dodici mesi dopo in cerca di rivincita, Orsia ritenta l’avventura del Lotteria con la consapevolezza di poter giocare appieno le proprie chances in una corsa che può essere considerata estremamente adatta alle sue caratteristiche. Del resto nel 2015 ha vinto due dei quattro gruppi 1 disputati sui prove ripetute: il Città di Montecatini e il Campionato Europeo di Cesena.
Nel 1953 si svolse la terza edizione del Lotteria di Agnano, già abbinato proprio a una delle Lotterie nazionali. I cavalli suddivisi nelle canoniche tre batterie erano numerati progressivamente e mantenevano il numero anche nella finale, dove però le posizioni di partenza erano assegnate con il regolamento in base ai piazzamenti.
Sono tre le corse che hanno fatto la storia del trotto europeo. Assieme al Grand Prix D’Amerique e all’Elitlopp c’è ovviamente il Gran Premio della Lotteria di Agnano. E’ la corsa italiana riservata ai cavalli “maturi” (è più bello e giusto che non “anziani”) che vanta la maggior tradizione e che in passato ha avuto il merito di portare nella conca partenopea il meglio del trotto mondiale.