A memoria è difficile dire se è un vero e proprio record; di sicuro lo è per quanto riguarda i tempi moderni. La protagonista di tale “impresa” è la Scuderia Indal della famiglia Legati che porta al Gran Premio Lotteria di Agnano tre suoi effettivi, anzi, primato nel primato, tre femmine. Se i nomi di Pantera del Pino e Sonia erano in qualche modo già nell’aria, la bella e indiscutibile vittoria di Ua Huka nel Campili ha completato un Tris da favola. La figlia di Muscles Yankee ha prima dominato la propria batteria, poi nell’atto conclusivo, la race off finale, ha costretto all’errore un comunque ritrovato Varietà Luis finendo col fare una vera e propria passerella davanti alle tribune dell’ippodromo partenopeo.
Dal canto suo Pantera del Pino si è tolta lo sfizio di battere in un colpo solo nel Memorial Riccio i vincitori delle ultime due edizioni del Gran Premio, Urlo dei Venti e Timone Ek, dimostrando una grande duttilità. La velocità iniziale rimane sicuramente una delle carte migliori a disposizione della decenne figlia di Turbo Sund che però con la maturità è diventata più gestibile e oggi, anche a detta del suo driver e proprietario René Legati, rende quasi meglio nell’agire di rimessa.
Su Sonia, malgrado il ritiro prudenziale nella corsa di venerdì 12 a Milano, c’erano pochi dubbi. In fondo delle tre è quella che può fregiarsi di aver già vinto un gruppo 1 avendo trionfato nel Gran Premio Turilli lo scorso autunno a Roma.
Tre cavalle alle quali per un motivo o per l’altro la famiglia Legati e in particolare il driver René sono molto legati. Ua Huka è l’ultimo grido, la costruzione e la sublimazione del rapporto con Alessandro Gocciadoro. A Napoli vinse lo scorso autunno nel Derby Day con Renato, papà di René, una corsa riservata ai gentlemen e da allora è stato un crescendo continuo. Sonia è una cavalla fatta in casa, allevata dalla famiglia, figlia di una delle prime campionesse con la giubba blu e gialla, Ele Code e porta il nome della storica segretaria dell’azienda; Pantera è la “cocca” di casa, la cavalla del cuore di René, quella che potrebbe metterlo maggiormente in difficoltà qualora ci fosse da scegliere in finale su quale sulky salire. Certo sarà un bel problema da affrontare…
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